sabato 24 dicembre 2016

Festeggia e abbi cura di te stesso!







Facciamo gli auguri ai nostri cari, agli amici, anche agli sconosciuti e agli stranieri, ma nessuno dimentichi di curarsi di sé.
Stamattina ho telefonato a Luigi, con cui condivido l'origine arbërësh, ci siamo scambiati auguri, affetto, benevolenza, e abbiamo concluso con il “ruhu”: cioè prenditi cura, abbi cura di te, in tutti i sensi, mentale, fisico, emozionale.
Luigi, ha chiosato: “E’ l’unico comandamento!”
Tutto il resto segue a ruota.
Dalla cura, dall’attenzione rivolta a te stesso dipendono la fiducia, il coraggio, l’energia, la gentilezza, la compassione.
Il non restare chiusi dentro situazioni tossiche, il non aggrapparsi a illusioni, il non deperire a causa di attaccamenti a opinioni, a parole, proprie o altrui, a pensieri.
Perciò dico ai lettori, e a tutti: “ruheni”. Abbiate cura di voi stessi: dalla cura di te dipende la cura degli altri, e anch'io prendendomi cura di me stesso mi prenderò cura anche di voi.
Auguri!







sabato 10 dicembre 2016

Odio e sofferenza







Come ha detto James Baldwin: “La maggior parte delle persone scopre che quando cessa di odiare, sarà costretta a fare i conti con la propria sofferenza”.