Lavoravamo sulla facciata della casa e notammo che il pergolato di
sostegno al glicine era storto, si era abbassato da un lato e rischiava di cedere.
Bisognava estrarre i pali di sostegno e i vecchi travi dal muro e sostituirli.
Tirando via da parte uno di questi travi di castagno, consunto e
fradicio, ebbi a dire: "Com'è brutto!"
Il maestro replicò con calma: "E' stato bello
pure lui..."
Restai a bocca aperta.
Quanta compassione e quanta saggezza in questa
espressione!
E quanta
ispirazione in una frase semplice e non pretenziosa...
Tirai un
respiro di sollievo. Anche se il lavoro era duro quelle parole lo avevano reso leggero,
la fatica restava ma come un dato di integrità dell’esperienza.