giovedì 28 giugno 2018

Non ti arrendere









Non ti arrendere, ancora sei in tempo
per arrivare e cominciare di nuovo,
accettare le tue ombre
seppellire le tue paure
liberare il buon senso,
riprendere il volo.

Non ti arrendere perché la vita è così
Continuare il viaggio
Perseguire i sogni
Sciogliere il tempo
togliere le macerie
e scoperchiare il cielo.

Non ti arrendere, per favore non cedere
malgrado il freddo bruci
malgrado la paura morda
malgrado il sole si nasconda
E taccia il vento
Ancora c’è fuoco nella tua anima
Ancora c’è vita nei tuoi sogni.

Perché la vita è tua
e tuo anche il desiderio
Perché lo hai voluto e perché ti amo
Perché esiste il vino e l’amore,
è vero.
Perché non vi sono ferite che non curi il tempo

Aprire le porte
Togliere i catenacci
Abbandonare le muraglie
Che ti protessero
Vivere la vita e accettare la sfida
Recuperare un sorriso
Provare un canto
Abbassare la guardia e stendere le mani
aprire le ali
e tentare di nuovo
Celebrare la vita e riprendere i cieli.

Non ti arrendere, per favore non cedere
malgrado il freddo bruci
malgrado la paura morda
malgrado il sole tramonti e taccia il vento,
ancora c’è fuoco nella tua anima,
ancora c’è vita nei tuoi sogni,
perché ogni giorno è un nuovo inizio
perché questa è l’ora e il miglior momento
perché non sei sola, perchè io ti amo.









lunedì 4 giugno 2018

Valore della consapevolezza







Consapevolezza è dare importanza al qui e ora, è valorizzare il momento presente. Quando teniamo lo sguardo fisso sul passato o sul futuro viviamo sbadatamente, e non attribuiamo significato alla nostra presenza qui e ora. E spesso quel che si accompagna al vivere sbadatamente è una presenza caratterizzata da rinuncia e sfiducia, una presenza non presente. In questi casi basta poco, un’emozione che non piace, la sensazione di uno scarto, un errore di poco conto per proiettare un’ombra di pessimismo e di negatività su intere giornate.
Grazie alla pratica meditativa possiamo accogliere stati d’animo che non ci piacciono e invece di soccombere o identificarci con essi li lasciamo transitare e svanire accompagnandoli con una espirazione. Vediamo così la vita come qualcosa di molto meno solido e ci muoviamo con agilità al suo interno evitando di farci ipnotizzare dalla negatività e dalla sfiducia.
Capiamo che la consapevolezza è amica di uno sguardo spazioso che non solidifica in giudizi.

(Montali, ritiro meditativo 1-3 giugno 2018)