Il Dalai Lama (prendendo spunto dal
brano del Vangelo di Luca 9,1-6 in cui Gesù raccomanda ai discepoli di andare
ad annunziare il regno di Dio e guarire gli infermi senza prendere nulla per il
viaggio “né bastone, né bisaccia, né pane, né denaro”) dice: “La ciotola per le
elemosine che i monaci portano con sé si chiama (in tibetano) lhungse, ovvero “il recipiente che
raccoglie ciò che viene loro offerto”. Questo nome dimostra come un monaco che
vive di elemosine non ha diritto di esprimere preferenze su quanto gli viene
dato”.
E’ un buon incoraggiamento per tutti
all’equanimità, a non lagnarsi per quello che ci viene
incontro giorno dopo giorno e un invito a tenere pulita la ciotola che lo
raccoglie.
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