domenica 12 novembre 2017

Un piccolo placido sorriso interiore






“Vuoi applicare concentratamente sulla tua vita tutto il succo della più alta e d’ogni grande religione? Non hai che una cosa da fare, una cosa sola, semplicissima. Tenerti in serenità, in tranquillità, in pace, qualunque cosa accada e ti accada. Questo è tutto. Se fai solo questo basta. (…) Hai attuato in te lo Stoicismo… Hai attuato in te il Buddhismo: con le «beatitudini» buddhiste ripeti «viviamo in pace»; strappata la freccia dei lamenti e dei turbamenti… ”

(...)
“Tenerti sempre in serenità, traversare la vita con un costante piccolo placido sorriso interiore. Con questa sola semplice cosa sei il Saggio stoico, il perfetto bhikkhu buddista, anzi il bodhisattva, lo yogin o il samnyasin vedantico, l’autentico seguace di Cristo. (…) Semplice cosa. Ma come è difficile quella semplice cosa, quel costante piccolo placido sorriso interiore! Prova. E se, anche per un breve tratto riesci nell’esperimento, la sua stessa difficoltà ti dimostrerà che in quella semplice cosa v’è la pratica più ardua della filosofia e della religione; perché quella semplice cosa, quel piccolo placido costante sorriso interiore implica e significa distacco totale da ogni oggetto creato e dal mondo e totale abbandono a Dio”
Giuseppe Rensi (1871-1941), Lettere spirituali, Adelphi





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