sabato 4 febbraio 2017

La casa spaziosa








La casa è la vita. Vivere nella paura è vivere nella stanza più misera della casa. Afflitti da preoccupazioni, chiusi dentro ristretti orizzonti mentali, dimentichi che la spaziosità interiore è vitale.

Forse, nonostante la miseria e l’angustia, siamo portati a radicarci nella paura e nelle preoccupazioni quando siamo restii e ci opponiamo al fluire della vita. Il cambiamento che investe non solo le nostre opinioni ma la nostra identità e la totalità del nostro essere porta sofferenza. E le resistenze sono ostinate perchè la metamorfosi a cui siamo chiamati è anche intellettuale, ma è essenzialmente pratica, è spirituale.
In questo passaggio, necessario e contrastato, lento e vischioso, in cui l’illusione di poter restare aggrappati alla vita passata mette a rischio la vita stessa, quello che raccomandiamo all’amico –di andare avanti, con la mente e con il cuore- dovremmo iniziare a farlo in prima persona.

Dice il poeta persiano Hafez di Shiraz: “La paura è la più misera stanza nella casa. Preferirei vederti in condizioni di vita migliori.” 










1 commento: